Se ci pensiamo bene la maggioranza degli uomini occidentali passa la maggior parte del tempo della propria vita a sedere o sdraiato: guidare la macchina, lavorare in ufficio, mangiare a tavola, sono solo alcune delle azioni che svolgiamo normalmente. Se aggiungiamo anche la tendenza a muoversi sempre meno o comunque a fare attività motorie che amplificano l’iperpressione del compartimento addomino-lombo-pelvico già stressato dalle attività della vita quotidiana e non preparato a contrastare certi aumenti di pressione, possiamo andare incontro a diversi tipi di mal di schiena dovuti nei casi più semplici a contratture muscolari e in altri casi a protusioni o vere e proprie ernie discali.
Le ernie del disco più comuni sono quelle localizzate in L4-L5 e L5-S1, zone dalle quali partono importanti nervi come il nervo sciatico e il nervo crurale, che nei casi più gravi portano il dolore a espandersi attraverso la gamba fino al tallone, diminuendo notevolmente la qualità della vita.
Con il nostro percorso non si va di certo a curare una patologia in corso, però abbiamo la possibilità di prevenirla o diminuirne gli effetti negativi, insegnando al corpo nuovi schemi motori in grado di rivoluzionare la postura, correggendo le abitudini errate attraverso una riprogrammazione sistemica e funzionale.
Gli strumenti che utilizziamo sono diversi: dalla semplice ginnastica posturale a corpo libero al metodo Gyrotonic(r) e Gyrokinesis(s), la ginnastica addominale ipopressiva, il metodo De Gasquet e Il Metodo Tad.
Come in tutti gli altri percorsi si parte da una anamnesi e valutazione anatomico-funzionale della postura e dello stato di dolore con dei test. Dopo aver conosciuto la situazione impostiamo il percorso che può essere con metodi a corpo libero o con l’utilizzo del macchinario Pulley tower di Gyrotonic(r) o in alcuni casi misto. In ogni caso si eseguono almeno un paio di lezioni individuali per l’impostazione della tecnica e la spiegazione degli esercizi di base per poi essere inseriti nei piccoli gruppi di lavoro. Alla fine del primo ciclo verrà eseguita una rivalutazione che ci permetterà di impostare la fase successiva.
Percorso Postura e lombalgia
Chi non ha mai sofferto di mal di schiena alzi la mano!
Nella vita, tutti, prima o poi hanno sperimentato almeno un episodio di lombalgia o altri tipi di mal di schiena. Spesso questi disturbi sono causati da problematiche posturali.
Il passaggio da quadrupedi a bipedi ha esposto l’essere umano agli effetti della forza di gravità, e sicuramente le abitudini posturali errate di questa epoca storica non hanno aiutato.
Obiettivi del percorso
- Diminuire e migliorare il mal di schiena
- Equilibrare le curve della colonna vertebrale rendendole sempre più fisiologiche
- Aumentare il tono della muscolatura profonda
- Decomprimere le articolazioni
- Migliorare il pattern respiratorio
- Imparare strategie posturali per svolgere in sicurezza attività quotidiane e sollevare pesi.
- Rendere consapevole dei movimenti che si possono e non si possono fare
- Imparare una piccola routine da svolgere a casa
- Migliorare la postura
- Migliorare l’umore
Struttura del percorso
PRIMO CICLO:
Parte individuale:
- 1 seduta individuale di anamnesi e valutazione + 2 lezioni teorico-pratiche di impostazione della tecnica
Parte in gruppo:
- lezioni in mini-gruppo + rivalutazione e programmazione del secondo ciclo
DAL SECONDO CICLO:
- 10 lezioni di mini-gruppo+ rivalutazione alla fine di ogni ciclo
Approccio e metodo del percorso Postura e lombalgia
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